Il lutto improvviso ha sconvolto il pubblico e i fan della ballerina diventata celebre per i suoi successi, deceduta in giovanissima età.
La sua storia ha ispirato il pubblico e, nel corso degli anni, si è affermata come una vera e propria icona della danza classica, raggiungendo traguardi che l’hanno resa un punto di riferimento per milioni di persone. La notizia della sua dipartita è stata condivisa sui social, lasciando tutti sconvolti: la ballerina ha perso la vita ad una giovanissima età e le ragioni non sono state specificate.
Classe 1995, l’artista si è fatta strada nel mondo del balletto dimostrando di avere non solo un immenso talento ma anche una forte determinazione. La quale le ha permesso di conquistare traguardi molto importanti. Promessa delle più prestigiose compagnie di danza, il grande pubblico ha avuto modo di vederla nel famoso talent Ballando con le Stelle, dove si è esibita in una delle sue emozionanti performance.
Ballando con le Stelle, addio alla ballerina che ha lasciato il segno nel mondo della danza: l’annuncio inaspettato
Era il 2012 quando Michaela DePrince, all’epoca appena 17enne, prese parte a Dancing with the Stars – la versione statunitense della trasmissione in cui volti celebri si mettono alla prova nella danza. La ballerina, già in passato, si era fatta notare per la sua esibizione al Youth America Grand Prix. Performance le è valsa una borsa di studio presso la Jacqueline Kennedy Onassis School of Ballet dell’American Ballet Theatre.
Nel 2011 DePrince ha partecipato al documentario First Position. L’anno seguente, dopo aver ottenuto il diploma, ha fatto il suo ingresso nel Dance Theatre of Harlem, diventando la più giovane ballerina della compagnia. Michaela è nota anche per essere entrata nel Dutch National Ballet, arrivando a guadagnarsi il ruolo di solista.
La fama della ballerina, tuttavia, non si lega solamente al suo talento. Nata a Kenema (Sierra Leone) con il nome Mabinty Bangura, ha trascorso i primi anni della sua vita in un orfanotrofio in piena guerra civile. In seguito alla morte dei suoi genitori, infatti, si è ritrovata ad essere rifiutata dal resto della sua famiglia per via della sua vitiligine.
Dopo che i bombardamenti distrussero la struttura in cui era stata portata, riuscì a salvarsi scappando in un campo profughi. All’età di 4 anni è stata adottata da una coppia residente nel New Jersey (Stati Uniti). Qui ha avuto inizio la sua formazione. Malgrado le discriminazioni subite nel corso della sua carriera, DePrince ha portato avanti il suo sogno dedicandosi anche all’attivismo.
“Con il dolore nei nostri occhi, condividiamo la perdita della ballerina Michaela Mabinty DePrince – si legge nel post condiviso dal team della 29enne -, la cui arte ha toccato innumerevoli cuori e il cui spirito ha ispirato molti”. L’artista, nonostante la sua giovane età, è stata in grado di lasciare “un segno indelebile nel mondo del balletto e oltre”.
