Nuovo Bonus di 440 euro in busta paga: la lista dei lavoratori che potranno gioire

Arriva un nuovo Bonus busta paga da 440 per alcuni lavoratori. Incredibile chi sono i beneficiari, la verità è pronta a stupire (e deludere).

Quando si pensa ad un nuovo Bonus si immaginano soldi in più per chi si trova in difficoltà finanziarie e necessita dell’aiuto dello Stato per sopravvivere in un contesto in cui i costi sono ancora elevati.

Bonus busta paga lavoratori
Lavoratori gioiscono, più soldi in busta paga (Huntermagazine.it)

Da diversi anni c’è una lotta continua da parte di tante famiglie contro l’inflazione e il costo della vita. Si è arrivati a spendere somme molto più elevate rispetto quelle di poco tempo fa mentre stipendi e pensioni sono aumentati di cifre irrisorie al confronto. Da qui l’esigenza di continue erogazioni di Bonus e agevolazioni da parte dello Stato per riuscire a rimanere a galla. Interventi diretti verso chi ha un reddito basso e iniziative volte a sostenere un ampio numero di beneficiari.

La Legge di Bilancio 2024, ad esempio, ha introdotto un pacchetto di misure per i lavoratori dipendenti. Il taglio del cuneo fiscale, la detassazione per le mamme lavoratrici, l’aumento dei fringe benefit, l’imposta sui premi di produzione al 5%. C’è stata anche la Riforma IRPEF con la riduzione a tre aliquote che ha avvantaggiato tanti cittadini. I più poveri? No e non accadrà nemmeno nel 2025.

Chi sono i beneficiari del nuovo Bonus da 440 euro

La Legge di Bilancio 2025 dovrebbe introdurre un nuovo taglio IRPEF in aggiunta a quello attuato dalla Manovra 2024. Significa che alcuni lavoratori potranno contare su 440 euro in più all’anno oltre gli attuali 260 euro già riconosciuti. Rimarrà, poi, l’aumento di 100 euro al massimo per le buste paga entro i 2.692 euro lordi con la conferma dello sgravio contributivo nel 2025.

Bonus 440 euro 2025 lavoratori
Nuove aliquote e più soldi per quali lavoratori? (Huntermagazine.it)

A chi spetterà l’aumento di 440 euro? Oggi gli scaglioni IRPEF sono ripartiti in tre con il 23% di aliquota fino a 28 mila euro, il 35% entro i 50 mila e il 43% oltre i 50 mila euro. A guadagnare maggiormente nell’anno in corso i dipendenti con redditi tra 15 mila e 28 mila euro grazie al taglio del 2% (20 euro in più al mese). Hanno notato cambiamenti positivi anche i titolari di redditi fino a 50 mila euro grazie alla revisione delle detrazioni mentre sopra i 50 mila euro nulla è cambiato.

L’idea per il 2025 è di far scendere l’aliquota del 35% al 33% garantendo un risparmio annuo di 40 euro con reddito di 30 mila euro fino a 440 euro per chi ha reddito di 50 mila euro. E chi ha reddito fino a 15 mila euro? Nessuna variazione nel 2024 e si ipotizza nessuna variazione nel 2025. Il pensiero del Governo al momento è di come includere chi guadagna oltre 50 mila euro nella riforma fiscale.

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