Ventilatore da soffitto, perché cambiarne la direzione? Occhio alla soluzione low cost da sperimentare

Tenere casa fresca cambiando la direzione del ventilatore: cos’è, di che si tratta e come funziona questa soluzione, i dettagli

In questo periodo, in piena stagione estiva, le temperature sono davvero altissime ed è una esigenza di molti, quella di riuscire a tenere la propria casa o comunque i propri ambienti domestici più freschi. In tal senso, una possibile soluzione low cost da sperimentare può riguardare il ventilatore da soffitto, e ancor più nel dettaglio, il cambio della sua direzione.

Ventilatore da soffitto, come stare più freschi
Ventilatore da soffitto, come stare più freschi, occhio a questo metodo – huntermagazine.it

Al fine di poter stare più freschi, pare che agendo sulla direzione del ventilatore da soffitto, per coloro che lo hanno, ciò possa rappresentare una soluzione, in tal senso. In presenza di un forte caldo, limitarsi ad abbassare le tapparelle rivolte al sole e occuparsi dell’apertura delle finestre auspicando una corrente d’aria maggiore può non bastare.

A tornare preziosi dunque, in virtù della loro maggior efficienza quali metodo e strumenti, sono i condizionatori ed i ventilatori. Proprio riguardo la loro loro efficenza, quest’ultima può esser maggiore tramite la corretta la pulizia e l’adeguata manutenzione, ma non è tutto. Sembra infatti che si possa utilizzare al meglio il relativo potenziale, con un risparmio anche in bolletta, facendo ricorso a taluni accorgimenti, proprio come l’aspetto inerente la rotazione del ventilatore da soffitto.

Ventilatore da soffitto, una soluzione da provare: la direzione e altri aspetti

Per provare ad avere dunque una stanza più fresca, pare che – stando ad Hunter Fans – si possa cambiare stagionalmente la direzione di rotazione del ventilatore di soffitto. Questa sarebbe una delle maniere maggiormente semplici , tale da poter avere un rendimento maggiore.

Ventilatore da soffitto, come stare più freschi
Ventilatore da soffitto e senso di rotazione, i dettagli – huntermagazine.it

Nel periodo estivo, il senso dovrebbe essere antiorario, così da aiutare a generare una corrente discendente, la quale possa produrre una “brezza” diretta e in grado di rinfrescare. Tale funzionamento in direzione antiorario va a generare il cosiddetto downdraft. Si tratta cioè di una cappa dove, l’aria maggiormente fredda, viene spinta nella direzione dei presenti.

Al contrario, pare che nei periodi invece freddi, come l’inverno, un ventilatore da soffitto la cui direzione in tal caso sia in senso orario, possa aiutare a stare maggiormente caldi, in virtù di una corrente ascendente e della circolazione dell’aria calda nell’ambiente.

Per variare la direzione del ventilatore del soffitto, in base alla sua relativa configurazione, potrebbe occorrere far scorrere un interruttore sul corpo principale. Nel caso dei modelli maggiormente recenti, è possibile vi sia il telecomando da poter usare, o ancora un’applicazione che preveda tale funzione. Stando ad Hunter Fan, si tratterebbe di un rimedio in grado di portare ad un risparmio del quarantasette per cento rispetto ai costi di raffreddamento.

È chiaro che il tutto ha un valore nel momento in cui ci si trova all’interno dell’ambiente dove vi è il ventilatore da soffitto stesso. Questi, alcuni dettagli generali sul tema, ma prima di tutto è bene ed opportuno ascoltare il parere ed i consigli degli esperti del campo per avere eventuali indicazioni, chiarire ogni dubbio e saperne di più.

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