Avere vestiti puliti e profumati, occhio a questo trucco da usare legato alla lavatrice: i dettagli e i vantaggi da sapere
C’è sempre una grande attenzione sulle faccende domestiche e su tutte le rilevanti attività da svolgere al casa. Tra queste, una grossa importanza si lega alla lavatrice e alle operazioni che hanno a che fare con il lavaggio e la pulizia degli indumenti, del bucato e dei capi in generale.
Poter indossare capi puliti e profumati è fra le cose più piacevoli in assoluto, e in tal senso le attività e le strategie messe in campo sono diverse. C’è chi per esempio predilige utilizzare detersivi commerciali ed ammorbidenti con fragranze di una certa intensità. Vi sono, però, anche coloro che optano per rimedi e metodi naturali.
E proprio a tal riguardo c‘è un piccolo ma utile trucco che può fare al caso di chi intende avere capi puliti e profumati. Ciò che serve usare è l‘aceto bianco oltre agli oli essenziali, e per quanto riguarda il primo, non si tratta di una novità in reazione alla lavatrice, bensì di un ingrediente per così dire protagonista di una rinascita negli ultimi periodo, in virtù dei metodi di pulizia maggiormente ecologici.
Lavatrice, il metodo dell’aceto bianco insieme agli oli essenziali: ecco cosa c’è da sapere
Attenzione dunque alta sulla lavatrice e sulle operazioni di lavaggio degli indumenti e dei capi, con dei trucchi e dei metodi da poter sperimentare per provare ad ottenere il risultato di vestiti puliti e profumati. Come detto, tra le varie possibilità vi è quella di impiegare l’aceto bianco in lavatrice, un prodotto cioè conveniente e che si può trovare facilmente, a cui si legano vari vantaggi per quanto riguarda il bucato.
Fra questi, vi è anche la capacità di neutralizzare gli odori e rendere più morbidi i tessuti. Accanto all’aceto, si potrebbe anche pensare di utilizzare anche gli oli essenziali, ovvero un elemento da aggiungere e che può potenziare i vantaggi già presenti.
L’aggiunta degli oli essenziali alla routine del lavaggio può apportare un aroma piacevole, senza dimenticare le possibili proprietà antifungine e antibatteriche, a seconda del tipo di olio che viene utilizzato. Alcune delle fragranze più popolari sono ad esempio la lavanda, il limone, oppure ancora l’eucalipto. Per l’utilizzo dell’aceto bianco e degli oli essenziali in lavatrice si potrebbe aggiungere una tazza d’aceto al ciclo di risciacquo.
E dunque, si procede versando l’aceto nella vaschetta dell’ammorbidente, così che possa distribuirsi in maniera uniforme nel corso del risciacquo. A questo punto, si possono aggiungere dieci o venti gocce d’olio essenziale all’aceto, prima di versarlo all’interno dell’elettrodomestico. Occorre tener presente che la quantità di olio essenziale da usare varia a seconda dell’intensità della fragranza che si desidera, così come rispetto alle dimensioni del carico di banchiera. In caso di dubbi, ad ogni modo, è sempre bene prima consultare gli esperti del campo per saperne di più.
