Cos’è e come funziona il ventilatore repellente per tener lontane mosche e zanzare in estate: un articolo, che non fa uso di prodotti chimici, tutto da scoprire
L’arrivo dell’estate rende felici davvero tantissime persone che, più delle altre stagioni, amano proprio tale periodo, il caldo, il mare e tutte le attività che si possono fare più facilmente all’aperto. Trascorrendo tuttavia più tempo all’aperto, è più facile ‘incontrare’, per così dire, mosche e zanzare. Ecco però una soluzione da scoprire ed approfondire per tenerle lontane, ovvero il ventilatore repellente per insetti.
Chi ama trascorrere del tempo all’aria aperto, magari disponendo di un giardino o di un terrazzo dove cenare, e magari in compagnia di amici e parenti, sa che spesso e volentieri la presenza può destare l’interesse di insetti come mosche e zanzare. Al fine di provare a tenerle lontane, occorre sapere che vi è una innovazione semplice e pratica, il suddetto ventilatore repellente.
Tali gadget sono dotati di pale flessibili con bande riflettenti, le quali ruotando finiscono per generare dei riflessi di luce. Tali riflessi sono mal sopportati dagli insetti, che di riflesso si allontano. Questi prodotti assomigliano a piccoli mulini a vento che possono esser posizionati sui tavoli, o ancora a sospensione. Si tratta di un rimedio che non prevede l’impiego di sostanze chimiche e per tale ragione si tratta di una soluzione ecologica.
Il meccanismo alla base del funzionamento del ventilatore repellente, un rimedio da approfondire per provare a tener lontane mosche e zanzare, è molto semplice. Le pale di cui son dotati tali strumenti rifrangono la luce, e ciò genera una illusione di movimento continuo che gli insetti non gradiscono. Gli insetti infatti percepiscono tali riflessi e movimenti come fossero un pericolo e, di conseguenza non si avvicinano.
Una soluzione naturale, dunque, che non prevede di impiegare spray o sostanze chimiche. Fra i vantaggi associati a tale soluzione c’è l’aspetto ecologico, proprio perché non vengono utilizzati prodotti chimici, così come non sono emessi fumi nocivi. Ma c’è anche l’aspetto inerente la portabilità, dal momento che, essendo leggeri risultano facilmente trasportabili. Senza dimenticare poi la questione della batteria ricaricabile, che è prevista in diversi dei modelli disponibili in commercio.
Per quel che riguarda il prezzo di tali dispositivi, i costi variano in base al modello e alle funzionalità che sono proposte. È possibile farsi un’idea ed approfondire il tutto su Amazon, dove si possono trovare i device più basici a costi contenuti, su una fascia di prezzo che oscilla all’incirca fra quindici e trenta euro. Fra le caratteristiche da poter approfondire, ad esempio, vi sono le varie configurazioni, tra cui i modelli che son dotati della batteria ricaricabile ed alimentati via USB.
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