Questo è il momento giusto per chiedere il Bonus caldaia e dotarsi di un apparecchio di più alta classe energetica prima che torni il freddo.
Proponiamo una guida al Bonus caldaia nonostante la stagione non invogli proprio a pensare a come riscaldare l’acqua o l’ambiente. La richiesta è veloce e telematica ma ci sono delle condizioni da conoscere per evitare di perdere soldi.
Ottima notizia per tutti coloro che risiedono nella Regione Lazio. Sono stati stanziati 3 milioni di euro per aiutare i cittadini a sostituire la vecchia caldaia. Dato che il contributo verrà erogato in ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse bisogna fare in fretta anche se le alte temperature del mese di luglio non invoglino ad agire. Lazio Innova è lo strumento usato dalla Regione per stanziare gli aiuti economici al fine di favorire l’installazione di apparecchi più efficienti dal punto di vista energetico nonché meno inquinanti.
Un contributo aggiuntivo rispetto al Conto Termico 2.0 del GSE per sostituire vecchi impianti di riscaldamento con pompe di calore, sistemi ibridi a pompa di calore, generatori di calore alimentati a biomassa. I residenti nella Regione Lazio otterranno un importante risparmio e in più potranno aumentare la classe energetica della propria casa, utile per soddisfare le Direttive Case Green.
Come funziona il Bonus caldaia e a quanto ammonta il contributo
Possono chiedere il Bonus i privati agevolati dal Conto Termico 2.0. Parliamo di persone fisiche, amministrazioni condominiali, società di servizi energetici e non di imprese. Per inoltrare la domanda occorrerà accedere alla piattaforma GeCoWEB Plus e caricare gli allegati richiesti entro le ore 17.00 del 30 aprile 2025. Se le risorse termineranno anticipatamente allora la chiusura verrà anticipata.
Il cittadino può procedere con la richiesta diretta accedendo alla piattaforma tramite credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica e Carta Nazionale dei Servizi). Bisognerà avere anche una PEC e la firma digitale. In alternativa c’è la richiesta indiretta effettuata avvalendosi dell’aiuto di un soggetto di fiducia dotato di identità digitale, PEC e firma digitale. Il contributo regionale integrativo di quello riconosciuto dal GSE è pari al 50% del Conto Termico.
Sul sito lazioeuropa.it è possibile prendere visione dei Comuni del Lazio con il maggiore livello di inquinamento atmosferico in cui dovranno essere ubicati gli impianti agevolati. Una volta che il contributo sarà concesso scatterà anche l’erogazione dello stesso. Per avere ulteriori informazioni consigliamo di scrivere all’indirizzo email infobando@lazioinnova.it ponendo i dubbi da sciogliere prima di fare domanda di Bonus caldaia 2024.
