In arrivo un altro imperdibile bonus dedicato all’assunzione di colf e badanti. Avrai fino a 4000 euro: potrai presentare subito richiesta.
In questi giorni non si fa altro che parlare del bonus colf e badanti. Infatti tutti i cittadini che rispettando alcuni requisiti potranno accedere a questa agevolazione che va da 300 ai 3.600 euro. Ad erogare questa misura ci ha pensato Cas.Sa.Colf, che ha anche rivelato a chi spetta e come sarà possibile ottenere. Infatti spesso il costo per mantenere una badante è un onere che non tutti possono sostenere. Infatti bisogna tenere conto che oltre alla retribuzione del lavoratore domestico, vanno aggiunti anche i contributi dovuti.
Questa è la ragione principale del sussidio da 300 euro per tutti i datori di lavoro domestico, che assumono regolarmente una colf o una badante. Questa misura rientra direttamente nelle regole del Cas.Sa.Colf. Stiamo quindi parlando di 3.600 euro l’anno che il datore di lavoro può avere come aiuto per sostenere la spesa.
Però prima di richiederlo bisogna fare attenzione, visto che ci sono diversi requisiti da rispettare. Oggi è possibile capire cos’è questo nuovo sussidio e come richiederlo sin da subito.
Colf e badanti, arriva il bonus da 4000 euro: come richiederlo ed in cosa consiste
Il Bonus Colf e Badanti 2024 rappresenta un sostegno significativo per coloro che assumono collaboratori domestici, offrendo vantaggi sia in termini di detrazioni fiscali che di contributi economici diretti. È importante comprendere le diverse sfaccettature di questo bonus e le condizioni necessarie per ottenerlo.
Il Bonus Colf e Badanti consiste in due tipi di agevolazioni:
- Bonus Economico fino a 300 Euro al Mese: Questo bonus, erogato da Cas.Sa.Colf, è destinato ai datori di lavoro non autosufficienti. Può arrivare fino a 3.600 euro all’anno e viene riconosciuto mensilmente per un massimo di 12 mesi.
- Bonus di 300 Euro per la Sostituzione in Caso di Maternità: Nel caso in cui una colf o una badante debba essere sostituita a causa della maternità, il datore di lavoro può ricevere un rimborso fino a 300 euro per le spese sostenute per il pagamento dei contributi previdenziali e della retribuzione del sostituto.
Sono diversi i requisiti per ottenere il sussidio. Il primo è l’aver versato almeno un anno di contributi alla Cassa Colf e Badanti (almeno quattro trimestri consecutivi con versamenti minimi di 25 euro ciascuno). Inoltre non bisogna aver compiuto 60 anni al momento dell’iscrizione alla Cassa. Infine per avanzare la richiesta bisogna trovarsi in uno stato di non autosufficienza. Quest’ultima viene valutata direttamente dalla commissione della Cas.Sas.Colf. Fanno parte della valutazione la capacità del richiedente di compiere le normali attività quotidiane in autonomia.
Il datore di lavoro o un suo rappresentante deve presentare domanda di riconoscimento del contributo a Cas.Sa.Colf, allegando il Questionario di valutazione compilato dal medico curante e una relazione medica che illustri le cause della non autosufficienza. La prestazione inizia dal mese successivo alla presentazione della domanda. Nel caso di maternità della collaboratrice familiare, il datore di lavoro può ottenere un rimborso fino a 300 euro per le spese sostenute per la sostituzione.